UNIPL
Principi attivi
Uniplus Adulti 250 mg/350 mg supposte Ogni supposta contiene 0,250 g di oxolamina citrato e 0,350 g di propifenazone. Uniplus Bambini 125 mg/150 mg supposte Ogni supposta contiene 0,125 g di oxolamina citrato e 0,150 g di propifenazone. Uniplus Prima infanzia 60 mg/50 mg supposte Ogni supposta contiene 0,060 g di oxolamina citrato e 0,050 g di propifenazone. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Gliceridi semisintetici.
Indicazioni terapeutiche
Condizioni infiammatorie delle prime vie aeree (sinusiti, tonsilliti, faringiti, laringiti, tracheobronchiti) anche associate a tosse e febbre.
Controindicazioni
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 Bambini di età inferiore a 6 mesi. Granulocitopenia, porfiria acuta intermittente, insufficienza della glucosio–6– fosfato deidrogenasi.
Posologia
Uniplus Adulti 250 mg/ 350 mg supposte: Una supposta due–tre volte al giorno.
Uniplus Bambini 125 mg/150 mg supposte: Bambini sopra i 2 anni: Una supposta due–tre volte al giorno.
Uniplus Prima infanzia 60 mg/50 mg supposte Bambini dai 6 mesi ai 2 anni: Una supposta due–tre volte al giorno secondo l’età e il parere del medico.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 30° C.
Avvertenze e precauzioni
Per la presenza del propifenazone, dosi elevate e trattamenti prolungati con Uniplus possono provocare, in soggetti ipersensibili, danni a carico del sangue. Durante i trattamenti protratti sono raccomandati controlli periodici della crasi ematica.
Interazioni
Non sono state segnalate interazioni.
Effetti indesiderati
La tabella sottostante riporta gli effetti indesiderati, per classificazione sistemica organica secondo MedDRA. Gli effetti indesiderati sono elencati utilizzando le seguenti scale di frequenza: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1000, < 1/100); raro ≥ 1/10.000, < 1/1000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
CLASSIFICAZIONE PER SISTEMI E ORGANI | FREQUENZA: EFFETTI INDESIDERATI |
Disturbi del sistema Immunitario | Non nota: reazioni di ipersensibilità |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Non nota: eruzione cutanea |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio
Sintomi L`intossicazione acuta si manifesta con anoressia, nausea e vomito e, nei casi più gravi, con decadimento delle condizioni generali.
Trattamento I provvedimenti comprendono il trattamento sintomatico e la terapia di supporto.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Uniplus può essere usato durante la gravidanza, se clinicamente necessario. Allattamento Non è noto se i principi attivi/metaboliti di Uniplus siano escreti nel latte materno.