Il “ritmo” della vita moderna, sempre più sostenuto, moltiplica oggi i fattori di “stress” in relazione ai motivi più diversi; vita famigliare, conflittualità relazionali, ambiente, impegni di lavoro sempre più sostenuto, periodi di studio intenso. Nei confronti di questo modello di vita sempre più “complicata” la nostra antica capacità di risposta spesso non è più in grado di tenere il passo.
Questa situazione genera sempre più frequentemente sensazioni sgradevoli che condizionano la nostra qualità di vita, manifestandosi nella percezione di stati ansiosi psico-emotivi e spesso in sensazioni di eccessiva stanchezza fisica e mentale, spossatezza, poca voglia di fare, difficoltà di concentrazione e di memorizzazione. Queste condizioni ci coinvolgono per gran parte dell’anno e tendono ad essere più frequenti nei periodi di cambio di stagione, primaverili ed estivi, coincidenti spesso con l’intensificarsi di impegni lavorativi, scolastici ed universitari, generando alterazioni dell’umore ed assenza di tono ed energia. Considerando come fattore principale, lo sviluppare una “nostra capacità” di trovare il tempo, ogni tanto, per riposare fisico e mente, il mondo della natura ci può aiutare con le sue antiche e preziose risorse, ad affrontare i momenti di “carico” per ritrovare il generale benessere, le normali capacità di “performance” ed il tono fisico e mentale