ECODERG - Trattamento locale in caso di: Micosi cutanee causate da dermatofiti, lieviti e muffe; infezioni cutanee sostenute da batteri Gram-positivi: streptococchi e stafilococchi; Pityriasis Versicolor.
Palmito-stearato di etilenglicol e poliossietilenglicol; Gliceride oleico poliossietilenico; Olio di vaselina; Butilidrossianisolo; Acido benzoico; Acqua distillata.
Indicazioni terapeutiche
Trattamento locale in caso di: Micosi cutanee causate da dermatofiti, lieviti e muffe; infezioni cutanee sostenute da batteri Gram-positivi: streptococchi e stafilococchi; Pityriasis Versicolor.
Controindicazioni
Ipersensibilità verso il principio attivo e gli eccipienti del prodotto. Generalmente controindicato in gravidanza ed allattamento (v. Paragrafo 4.6).
Posologia
Applicare localmente due volte al giorno nelle zone cutanee infette, con un leggero massaggio, fino a totale scomparsa della micosi (1-3 settimane). Si consiglia di proseguire l’applicazione per qualche giorno dopo la scomparsa della micosi. Gli spazi intertriginosi (per esempio spazi interdigitali del piede, pieghe dei glutei) allo stadio umido dovrebbero essere detersi con garze prima dell'applicazione. Nel trattamento delle onicomicosi si raccomanda un bendaggio occlusivo. Nel caso di intertrigine può risultare sufficiente l’uso della polvere cutanea. L’utilizzo regolare di Ecodergin è determinante per la riuscita del trattamento.
Conservazione
Nessuna.
Avvertenze e precauzioni
L'uso dei prodotti per uso topico, specie se protratto, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In caso di reazioni di ipersensibilità è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Altrettanto dicasi in caso di sviluppo di microorganismi non sensibili. In caso di candidosi si sconsiglia l’utilizzo di un sapone a pH acido (pH favorente la moltiplicazione della candida). Evitare il contatto del preparato con gli occhi. Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.
Interazioni
Non sono note.
Effetti indesiderati
L'Ecodergin è ben tollerato anche da pelli sensibili. Si sono, comunque, verificati episodi di irritazione locale (come bruciore e prurito) soprattutto nelle zone della pelle con caratteristiche eczematose.
Sovradosaggio
Data la forma farmaceutica destinata all’applicazione cutanea, casi di sovradosaggio acuto per ingestione sono estremamente improbabili e finora mai riportati. In caso di ingestione accidentale potrebbero verificarsi nausea, vomito e diarrea da trattare con terapia sintomatica.
Gravidanza e allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza e durante l’allattamento il prodotto va somministrato solo nel caso di assoluta necessità, sotto il diretto controllo medico.