CARBOCISTEINA ratiopharm Italia 50 mg/ml: 100 ml di soluzione orale contengono: Principio attivo: carbocisteina. 5 g Eccipienti: sodio idrossido, saccarosio, metile p-idrossibenzoato, sodio cloruro. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Mucolitico, fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell’apparato respiratorio.
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ulcera gastro-duodenale. Gravidanza ed allattamento.
Posologia
Adulti: 50 mg/ml Soluzione orale: 2-3 cucchiai al giorno. Queste dosi possono essere aumentate a giudizio del medico.
Conservazione
Conservare a temperatura inferiore ai 25° C.
Avvertenze e precauzioni
L’aumento dell’espettorato, che può osservarsi fin dai primi giorni e che dimostra la lisi delle secrezioni patologiche, si attenua rapidamente. In caso di manifestazioni di ipersensibilità occorre interrompere il trattamento. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale contiene 7 g di saccarosio per dose massima adulti. Da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito. Il medicinale contiene metile para idrossi benzoato che può causare reazioni allergiche (anche ritardate). Questo medicinale contiene 6,17 mmol (o 142 mg) di sodio per dose massima adulti; Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
Interazioni
Nessuna.
Effetti indesiderati
Possono verificarsi vertigini e fenomeni digestivi (gastralgia, nausea, diarrea); in tal caso si consiglia di ridurre la posologia. Inoltre si possono verificare eruzioni cutanee allergiche e reazioni anafilattiche, eritema fisso. In tali casi interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una terapia idonea.
Sovradosaggio
I sintomi dovuti a sovradosaggio comprendono: mal di testa, nausea, diarrea, gastralgia. In caso di sovradosaggio, provocare vomito ed eventualmente praticare lavanda gastrica.
Gravidanza e allattamento
Sebbene il principio attivo non risulti né teratogeno né mutageno e non abbia mostrato effetti negativi sulla funzione riproduttiva nell’animale, non sono disponibili dati sul suo impiego nella gravidanza umana. Pertanto l’uso del medicinale è controindicato in gravidanza. Poiché non sono disponibili dati relativi al passaggio di carbocisteina nel latte materno, l’uso del medicinale è controindicato durante l’allattamento.